La Seta – Antica fibra, materiale del futuro

La Seta – Antica fibra, materiale del futuro

Un baco da seta digitale

La Seta di Cosetex, il materiale del futuro

La fibra naturale di seta, è nel contempo il materiale del futuro ed una delle fibre naturali più antiche utilizzate dall’uomo. Fonti e scoperte ne datano l’utilizzo già 6000 anni A.C..

La fibra naturale di seta è linnovativo materiale del futuro, un eccezionale laboratorio di ricerca ed innovazione, un ambito di sviluppo e studio in grado di raggiungere eccezionali risultati, un campo di analisi per nuove scoperte da ampliare in altri mercati e settori.

Il baco da seta digitale

La società biotech cinese BGI Genomics, in collaborazione con la Southwest University, lo State Key Laboratory of Silkworm Genome Biology, hanno per la prima e più completa volta, definito il pangenoma del baco da seta domestico e selvatico.

Il primo baco da seta digitale che contiene quasi l’intero patrimonio genetico del baco da seta.

Il pangenoma rappresenta l’evoluzione del Genoma, un catalogo delle varie sequenze di DNA in grado di catturare quanto più possibile la diversità genetica: la prima enciclopedia della differenza genetica di un essere vivente.

Attraverso lo studio e la sequenza di 1078 tipologie di bachi da seta, (205 ceppi Bombyx Mory, 194 varietà modificate e 632 ceppi genetici, 47 ceppi selvatici Bombyx Mandarina), sono stati raccolti 55 Tera di dati che hanno permesso di realizzare il pangenoma a lettura lunga più grande e completo relativamente a piante ed animali.

Questa mole di dati all’interno della storia del baco da seta ha confermato come l’attuale Bombyx Mory, rappresenti l’evoluzione e l’addomesticamento del Bombyx Mandarina selvatico. Questo renderà possibile evidenziare le caratteristiche dei singoli geni. Ad oggi sono stati evidenziati 468 (264 identificati) geni associati all’addomesticamento e 198 (185 identificati) geni associati al miglioramento.

PUNTI DI FORZA ED INNOVAZIONE

  • Primo processo nel suo genere che sarà di preparazione ed esempio per studi su altri animali e piante;
  • Mole impressionate di dati raccolti;
  • Possibilità di ricostruire digitalmente la storia del baco da seta, i suoi ceppi originari, le modifiche intervenute e lo sviluppo in termini geografici nel corso dei secoli;
  • Miglioramento di alcuni aspetti critici e qualitativi.

Due esempi:

  • identificazione del gene BmChit β-GlcNAcase, che controlla la finezza della fibra di seta per ottenere nel futuro una fibra più o meno fine in funzione degli utilizzi finali;
  • identificazione di un gene simile al BmTret1 che influenza il gene della di pausa embrionale che potrebbe assicurare agli insetti livelli di sopravvivenza e resa nettamente superiori in ambienti sfavorevoli.

UNA NUOVA GENERAZIONE DI SETA – MATERIALE DEL FUTURO

  • Seta innovativa che si potrà adeguare alle richieste del mercato (in termine di qualità, micro-finezza, regolarità, colori, caratteristiche chimico fisiche meccaniche)
  • Seta che si potrà adeguare ed adattare alle differenti condizioni climatiche e di allevamento, ampliando i paesi ed i climi dove poter essere prodotte, incrementando le rese e la produttività. Il tutto mantenendo quegli esclusivi standard tipici della Seta di naturalità,  sostenibilità, circolarità ed agroecologia mantenimento del territorio e lotta all’inquinamento da microplastiche e riducendo i gas serra.

“UNA SETA SEMPRE DI PIÙ MATERIALE DEL FUTURO”