Cosetex in short list per il premio Mario Unnia Talento & Impresa edizione 2021

La Seta di Cosetex, una dimostrazione di Resilienza ed Innovazione

Cosetex, la sua storia e tradizione, la ricerca verso una seta moderna, “il materiale del futuro”, i suoi progetti innovativi in campo delle imbottiture T.Silk , le collaborazioni con personalità nel campo della cultura, del design e dell’innovazione, la sua filosofia rivolta alla certificazione della naturalità del prodotto, della componente anti-inquinante della seta, del suo riutilizzo,  non senza una critica al sistema del riciclo e del fast fashion,  ottiene un importante e prestigioso riconoscimento entrando nella esclusiva short list del Premio Mario Unnia 2021.

Premio Mario Unnia Talento & Impresa

BDO Italia* con la collaborazione di Bper Banca, Ersel*, Borsa italiana ed ELITE, ha istituito nel 2017 il Premio Mario Unnia con la finalità di selezionare e premiare le aziende in grado di adottare innovative strategie e modelli di business capaci di fronteggiare le sfide del moderno sistema economico, rese oltremodo gravose dalla pandemia derivante dal virus covid19 che affliggono il nostro sistema sociale ed economico da qualche anno.

 Nella edizione 2021, attraverso il contest Rethink, il premio si pone come finalità quella di valorizzare quelle imprese capaci di rispondere, con tempestività ed efficacia, al difficile contesto macroeconomico sulla base delle tre R del talento:

• React – salvaguardia del business e delle persone coinvolte;
• Resilience – ricercare e garantire estrema resilienza al proprio modello di business;
• Realise – ripartire sulla base delle nuove sfide con nuovi ed innovativi modelli di business sostenibili.

Cosetex in Short List tra le 28 aziende per la finale del premio Mario Unnia 2021

Dopo una prima fase di preliminare analisi con più di 100 imprese candidate, è stata redatta una Short List di 28 imprese eleggibili (12 aziende del Nord, 7 centro e 9 del sud).

Cosetex S.r.l. risulta selezionata ed è stata invitata alla serata di premiazione riservata su invito che si terra presso la sede di Borsa Italiana a Palazzo Mezzanotte Milano il 27 gennaio 2022

Una qualificata giuria* provvederà alla proclamazione dalle aziende vincitrici per ognuna delle 3 categorie (React/Resilience/Realise), in ciascuna delle macroregioni italiane (Nord Ovest, Nord Est, Centro-Sud, isole).

Fra le 12 aziende verrà successivamente proclamata la vincitrice assoluta del Premio Mario Unnia.

 

 

A breve la proclamazione dei vincitori
Stay tuned

 

 

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*BDO è una delle principali organizzazioni di revisione e consulenza aziendale a livello internazionale. E’ presente in 167 paesi con circa 91000 professionisti. In Italia da oltre 50 anni grazie ai 1000professionisti e 70 partner si occupa di servizi integrati di audit & assurance, business services & outsourcing, advisory risk & compliance, advisory corporate finance, digital consulting, sustainability, tax e law
*Ersel Nasce A Torino nel 1936. E’ stata la prima società autorizzata da Banca di Italia ad operare nel settore dei fondi comuni di investimento. Con un gruppo di circa 320 professionistie 20,2 miliardi di asset dei clienti è un punto di riferimento nella gestione di grandi patrimoni ed in sevizi di consulenza
*Giuria presieduta dal Professor Andrea Amaduzzi (Docente presso il Dipartimento di Scienze Economico Aziendali – Università degli Studi Milano Bicocca), Claudio Ceradini (Partner SLT Strategy Legal Tax), Marco Gay (Amministratore Delegato Digital Magics S.p.A.), Barnaba Ravanne (Chief Investment Officer di FSI ), Mauro Roversi (Partner di Ambienta Sgr ), Paola Schwizer (Banking and Insurance Department SDA Bocconi), Fabio Tamburini (Direttore de Il Sole 24 ore), Avv. Romina Guglielmetti (Studio Starclex).
*Mario Unnia Nato a Cuneo il primo gennaio 1932, laureato in scienze politiche a Torino con Norberto Bobbio, morto il 25/01/2016. Moderna figura di studioso d’impresa, socioligo, politologo, scrittore, intellettuale. Insegnate e ricercatore focalizzato sugli studi previsionali e sulla formazione aziendale ruolo che lo ha portato ad assumere un ruolo di primo piano negli anni ‘70 ed ‘80 in numerose grandi imprese e progetti. Fondatore di “Prospecta” e delle riviste “Etica degli affari e delle professioni” ed “Etica e Società”